Viola

Ultime residue speranze di salvezza per Avellino che in quel di Reggio si gioca gran parte delle pochissime chances che le restano. Sfida tra due nobili decadute del basket italiano con gli irpini che vengono dal cambio allenatore. Coach Robustelli chiede massimo impegno ai suoi uomini in questo match contro la Viola Reggio Calabria.

Recap del match Viola – Scandone

Primo quarto. Parte bene la Scandone con 5 punti consecutivi di Sousa a cui replica la Viola con 2 triple. Valerio Costa mette in ritmo i compagni e Ani mette due tiri e a metà periodo Avellino conduce di 3 (10 a 13). Gli ospiti sono sempre gli stessi. Se non si attacca in contropiede, gli irpini hanno grossi problemi a far girare la palla e a costruire un tiro a basso coefficiente di difficoltà. Il periodo si chiude in perfetta parità sul 15 a 15.

Secondo quarto. Trapani prende il posto di Costa. Penetra, subisce fallo e mette i 2 liberi. Riccio esce dalla panchina e mette 2 triple e un canestro da 2. Avellino vola a +7 e il coach reggino è costretto a chiamare time out. La Viola commette troppi errori in attacco e Avellino può attaccare in contropiede e prendere il largo. Il periodo termina 27 a 41 con la Scandone +14.

Terzo quarto. Parziale di 8 a 0 per la Viola ad inizio periodo. Coach Robustelli costretto a chiamare i suoi in panchina. A metà periodo i padroni di casa tornano a -5 (42 a 47) con l’inerzia a loro favore. Marra sale in cattedra e riesce a fare un paio di canestri di ottima fattura ma i padroni di casa sono decisamente in palla. Il periodo finisce con una tripla allo scadere che Mascherpa che porta il risultato sul 54 a 55 con Mazzarese che ha sulla coscienza un paio di errori madornali.

Quarto quarto. La partita torna in pareggio sul 57 pari con Sousa che commette il 4° fallo con ancora 7 minuti da giocare. Pari 60 a metà quarto. La partita si gioca punto a punto con nessuna delle due formazioni che riesce a dare l’allungo decisivo. una bomba di marra porta av sul +4. Due antisportivi, di Genovese per la Viola e di Marra per Avellino e la partita arriva sul 70 a 73 e sette secondi sul tabellone. I padroni di casa sbagliano la tripla del pareggio ma hanno l’ultimo possesso con un secondo per trovare il miracolo. Avellino difende bene e vince.

Il commento

I ragazzi di coach Robustelli hanno impattato il match con una mentalità completamente diversa da quella messa in campo negli ultimi mesi. Merito del coach, demerito loro, non sta a noi giudicare. L’importante è aver portato a casa il risultato. Ottimi Sousa, Marra, Ani, Riccio e Costa. Finalmente si rivede la squadra delle prime tre giornate di campionato. Bentornati ragazzi.