Nel basket basta crederci. Basta essere convinti delle proprie capacità, applicare quello fatto in settimana, difendere col coltello tra i denti e fare scelte giuste in fase offensiva. La Scandone di stasera, contro la corazzata Corato, è stata tutto questo.
Il recap del match con Corato
Corato parte forte e la Scandone arranca. Ma basta registrare la difesa e vedere coach Sanfilippo che si toglie il maglione per far capire ai pugliesi che stasera non avranno vita facile. Due quarti e mezzi di gioco intenso mettono in ginocchio gli ospiti. Sanchez mette a referto la sua miglior prestazione da quando è in terra irpina. Bianco è finalmente decisivo ma è la prestazione del gruppo a far esaltare il pubblico.
La sala stampa
Il coach della Scandone fa i complimenti alla propria squadra:
C’è poco da dire dopo una prestazione come quella di questa sera. Corato non solo gioca bene, ma ha un progetto importante per il settore giovanile. I ragazzi crescono imparando il metodo del coach della prima squadra. Questo è fondamentale perché consente innesti come quelli che ha avuto questa sera. Noi siamo stati bravi, a tratti molto bravi. E abbiamo vinto una partita fondamentale per la nostra stagione.
Giocare con il sostituto del play titolare che può fare gioco spalle a canestro liberando spazio per i compagni è stato fondamentale contro Corato…
Tanta roba. D’Offizi ha tante qualità e tanto margine di miglioramento. A lui piace giocare con la palla in mano ed oggi ha fatto davvero bene”
E per ultimo il pensiero ad un ragazzo che tante volte aveva seguito la Scandone e compagno di liceo del coach biancoverde:
Oggi il mio pensiero va ad un nostro tifoso scomparso poche ore fa, Lorenzo Scafuri, un amico, un grande tifoso della Scandone ma soprattutto un ragazzo gentile. Tutti noi vogliamo unirci all’abbraccio dell’intera città alla famiglia.