A 16 anni così si descriveva in un’intervista “Simpatico, determinato, socievole”. Sul simpatico e sul socievole avremo probabilmente conferma giĂ  nella serata di domani. Quanto al determinato signori miei, Fabrizio Trapani è un toro. Oggi si è caricato in spalla i compagni e ha deciso che la partita andava vinta.

28 minuti di difesa intensa, lasciando gli avversari indietro fino al -24 poi un calo fisiologico con qualche azione ben giocata da Benevento e quasi quasi la Scandone diceva gatto senza averlo nel sacco. Alla fine, invece, la squadra del patron Trasente vince 63 a 51 e ribalta anche la differenza canestri dell’andata.

Ma dicevamo di Trapani. Con la squadra in difficoltĂ , un po’ sulle ginocchia, con Sanchez in serata no e Benevento che giocava sul velluto, inventa una penetrazione che dĂ  ossigeno al tabellino biancoverde che segnava saturazione bassa. Cecchino ai liberi, riesce ad ottenere il massimo da sĂ© stesso nel momento in cui la propria squadra ne ha piĂą bisogno. Fa 16 punti con un 4 su 4 ai liberi che garantisce la giusta serenitĂ  negli ultimi due minuti di gara.

Accanto a lui un D’Offizi (16 di valutazione) che è oramai una conferma partita per partita. Abbiamo difficoltĂ  ad inquadrarlo in un ruolo classico. Uno che porta palla con un ottimo ball handling ma che riesce anche ad andare spalle a canestro non appena la struttura fisica del pariruolo avversario glielo permette. EsplosivitĂ  da combattente che si accoppia ad una mano molto molto educata.

Ottima anche la prestazione di tutti gli altri. Da segnalare il reparto lunghi con Pighi in grande spolvero e a caccia di rimbalzi importanti (alla fine saranno 10) e Cianci in costante recupero dall’infortunio patito proprio contro la formazione beneventana nel girone d’andata (per lui 9 punti, 9 rimbalzi e 16 di valutazione).

La classifica dopo la terza giornata di ritorno

Post partita

In conferenza stampa post partita coach Sanfilippo è soddisfatto della propria squadra e tesse le lodi, tra gli altri, anche di Andrea Bianco:

La squadra ha fatto la migliore prestazione difensiva stagionale. Quanto ad Andrea, oggi è un giocatore da B nazionale. Spesso in settimana gli dico che non è questa la sua categoria. Ha tecnica e fisico per giocare ad altissimi livelli. Sta solo a lui dimostrarlo durante la partita.

Nota di colore

Oltre al solito pubblico che riempie per intero la tribuna Terminio, da qualche partita stiamo assistendo ad una cosa che non immaginavamo possibile così presto. C’è un piccolo gruppo di tifosi, non li chiameremo ancora organizzati, ma che con trombe, tamburo, megafono e tanto tanto hype incitano per 40 minuti la squadra spesso coinvolgendo tutto il pubblico. Lasciamo questa notizia così, senza commentarla. Collocandola come una piccola ciliegina sulla torta di un articolo che parla di un terzo posto inaspettato e che, stasera, fa sognare i tifosi di Avellino.