Nel girone verde Cantù perde ad Agrigento e vede avvicinarsi Vanoli Cremona e Treviglio. Nel rosso Cento, Forlì’ e Pistoia resistono in testa

RESOCONTO VENTESIMA GIORNATA SERIE A2

GIRONE VERDE

Secondo scivolone di fila per la capolista Cantù, le inseguitrici Treviglio e Vanoli Cremona ne approfittano e l’avvicinano a soli due punti. Trapani si prende una boccata d’ossigeno in chiave sicurezza contro la Stella Azzurra Roma. Colpo di Rieti a Piacenza.

URANIA MILANO- GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 72-84

Dopo tre acuti di fila, i Wildcats capitolano contro la vicecapolista Treviglio. I bergamaschi, al bis di vittorie dopo l’acuto casalingo con Trapani, avvicinano la leader Cantù sconfitta ad Agrigento. Ospiti avanti per 15-19 nel primo quarto, Wildcats in corsia di sorpasso all’intervallo lungo con il punteggio di 36-35. Alla mezz’ora Marini e compagni si sono ripresi il vantaggio per mantenerlo poi fino al termine. Top scorers: l’ex di turno Giddy Potts (Urania) con 20 punti e l’ex Napoli Pierpaolo Marini (Treviglio) con 26, per il secondo turno di fila.

REALE MUTUA TORINO- BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 80-66

Torino sale sull’ottovolante. Ottavo sigillo di fila per i piemontesi che spengono la luce di una Latina venuta fuori con il piede sbagliato dal turno di riposo. Il roster di coach Edoardo Casalone è a tre punti da Cantù e uno soltanto da Treviglio e Vanoli Cremona e si candida sempre più per la lotta alla promozione in LBA. Padroni di casa costantemente con le mani sulla gara: primo quarto chiuso sul 25-22, secondo sul 44-34. Il vantaggio di Pepe e compagni è rimasto di nove punti alla mezz’ora (57-49) ed è salito a quattordici nel computo finale. Top scorers: l’ex Treviglio Simone Pepe (Torino) con 14 punti e Mike Lewis (Latina) con 19.

MONCADA ENERGY AGRIGENTO – ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 79-74

Dopo Piacenza, Agrigento. La capolista Cantù incappa nel secondo giro a vuoto consecutivo e quarto stagionale, resta in vetta ma vede avvicinarsi pericolosamente Treviglio, Vanoli Cremona e Torino, tutte vincitrici nei rispettivi impegni. I girgentini hanno riscattato nel migliore dei mondi l’amara sconfitta con l’Urania Milano dello scorso turno giunta dopo ben due tempi supplementari. Girgentini avanti di un solo punto ovvero 17-16 dopo dieci minuti, all’intervallo lungo Cantù ha invertito la rotta e si è portata avanti per 31-37. Alla mezz’ora Agrigento ha ritracciato il fossato a suo favore sul più dieci (61-51) e l’ha portata a casa con cinque punti di vantaggio. Top scorers: Lorenzo Ambrosin (Agrigento) con 25 punti, per la seconda giornata di fila e Roko Rogic (Cantù) con 18. Doppia doppia, per la seconda giornata consecutiva, per il girgentino Kevin Marfo con 14 punti e 12 rimbalzi.

UCC ASSIGECO PIACENZA- KINERGIA RIETI 66-80

Dopo il successo con Cantù che sembrava averle riacceso la lampadina, Piacenza ripiomba nel buio pagando dazio al “Pala Banca” contro una Rieti affamata di punti sicurezza. I laziali si concedono il bis della vittoria sul parquet amico contro Casale. Emiliani avanti nei primi due quarti, prima per 16-11 al 10′ e poi per 27-25 all’intervallo lungo. Rieti ci ha creduto e si è alzata in quota alla mezz’ora per 49-55 ampliando decisamente il fossato a suo favore nel computo finale. Top scorers: Kameron Mc Gusty (Piacenza) con 22 punti, per la seconda giornata di fila e Darryl Tucker (Rieti) con 19, per la seconda volta consecutiva e anche in doppia doppia con undici rimbalzi. Doppia doppia anche per Piacenza con il solito Brady Skeens (Piacenza) con undici punti e sedici rimbalzi.

FERRARONI JU.VI CREMONA- VANOLI CREMONA 63-82

Vittoria e riavvicinamento di Cantù. Superando la Ferraroni Ju.Vi nel derby cremonese, la Vanoli si riaffaccia verso il primo posto insieme con Treviglio. Ferraroni ancora cappaò dopo la sconfitta contro la Stella Azzurra Roma. Alibegovic e compagni hanno tenuto costantemente le redini della gara con un primo quarto chiuso sul 14-20 e un intervallo lungo sul 27-41. I quattordici punti a favore degli ospiti (il calendario stabiliva che i padroni di casa fossero Allen e compagni) sono rimasti anche alla mezz’ora con il punteggio di 47-61. La Vanoli ha poi allargato il fossato nel computo finale. Top scorers: l’ex Cantù Trevon Allen (Ferraroni) con 18 punti e Mirza Alibegovic (Vanoli) con 17.

2B CONTROL TRAPANI- E GAP STELLA AZZURRA ROMA 73-69

Dopo tre stop di fila Trapani ritrova il sorriso e mette ossigeno prezioso nella sua classifica contro una diretta concorrente per la salvezza, la Stella Azzurra Roma. Siciliani avanti sin dal primo quarto con il punteggio di 14-13, poi il fossato si è allargato a due punti all’intervallo lungo :30-28. Alla mezz’ora Massone e compagni si sono portati a più otto (48-40) fino al più quattro finale. Top scorers: Federico Massone (Trapani) con 19 punti , per la seconda giornata di fila e Duane Wilson (Stella Azzurra) con 19 e anch’egli migliore realizzatore dei suoi per il secondo turno di fila. Trapani con una doppia doppia, quella di Robert Stumbris con 12 punti e 10 rimbalzi.

CLASSIFICA

Cantù punti 30, Treviglio e Vanoli Cremona 28, Torino 27, Urania Milano e Agrigento 20, Piacenza 18, Latina 14, Trapani 12, Ferraroni Ju.Vi. Stella Azzurra Roma, Casale Monferrato e Rieti 10.

GIRONE ROSSO

Cento, Pistoia e Forlì continuano a non perdersi di vista, Cividale esce sconfitta dal parquet di Nardò, Udine supera Mantova. Prezioso successo nella zona bassa della graduatoria per Chieti su Chiusi.

APU OLD WILD WEST UDINE- STAFF MANTOVA 73-65

Dopo la pesante batosta sul terreno della Fortitudo Bologna, Udine ritrova il sorriso contro una Mantova giunta alla terza sconfitta di fila. I friulani sono secondi a sei punti dal trio di testa. Padroni di casa avanti per 24-23 nel primo quarto, poi Mantova si è alzata in quota all’intervallo lungo sul 37-40. La compagine di coach Carlo Finetti ha poi ripreso le redini della gara alla mezz’ora chiudendola sul 59-52 fino al più otto del computo conclusivo. Top scorers: Alessandro Gentile (Udine) con 20 punti e l’ex Orzinuovi Anthony Miles (Mantova) con 18.

RIVIERA BANCA BASKET RIMINI- FORTITUDO FLATS SERVICE BOLOGNA 81-83

Bis dei felsinei sul parquet di Rimini dopo il largo successo con Udine. Aradori e compagni agganciano quindi Cividale da cui avevano perso tre turni fa al terzo posto. Rimini non riesce invece a bissare il successo ottenuto contro Chiusi. Nel primo tempo la squadra di coach Dalmonte ha preso il largo sul 19-30 tenendosi ancora avanti di sei punti (40-46) all’intervallo lungo. Rimini ha risalito la china nel terzo quarto portandosi a un solo possesso di ritardo sul 59-61 e rendendo così decisivi gli ultimi dieci minuti in cui però la Fortitudo ha mantenuto il possesso in più. Top scorers: Derek Ogbeide (Rimini) con 19 punti e Marcus Thornton (Bologna) con 26.

ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 56-85

Pistoia non molla un colpo e si mantiene in testa alla graduatoria, San Severo, invece, non riesce a dare continuità al suo campionato e non bissa il suo successo con Chieti continuando a restare al penultimo posto in piena zona pericolante. Varnado e compagni sono stati padroni della gara sin dall’avvio. Il primo quarto si è chiuso in modo tutto sommato equilibrato con il punteggio di 17-19 , all’intervallo lungo i toscani hanno allungato sul 29-37. San Severo non è rientrata dopo la pausa con il piglio giusto e ha finito per crollare a meno trenta (39-69). Per Pistoia l’ultimo quarto è stato quindi facile da gestire con un più ventinove nel computo finale. Top scorers: l’ex Urania e Bakery Piacenza Nik Raivio (San Severo) con 16 punti, anche in doppia doppia con undici rimbalzi e Jordon Varnado (Pistoia) con 28. Per Raivio si tratta del terzo turno di fila come migliore realizzatore dei suoi, per Varnado del secondo.

TRAMEC CENTO- ORASI RAVENNA 80-56

Il roster di coach Matteo Mecacci prosegue il suo campionato ad alta voce come prima della classe in coabitazione con Forlì e Pistoia. Ravenna, invece, continua a restare nel tunnel della crisi ovvero al penultimo posto con dodici punti con Chieti. Primo quarto equilibrato con i padroni di casa avanti per 16-14. Cento si è poi alzata decisamente in quota all’intervallo lungo sul 31-21 per poi portare a quattordici lunghezze il suo vantaggio alla mezz’ora (53-39). Ravenna non ha avuto la forza di reagire e i ferraresi hanno assestato il colpo definitivo concludendo sul più ventiquattro. Top scorers: Federico Mussini (Cento) con 15 punti e Danilo Petrovic (Ravenna) con 11. Matteo Berti in doppia doppia per Cento con dodici punti e undici rimbalzi.

UMANA CHIUSI- CAFFE’ MOKAMBO CHIETI 59-73

Dopo lo stop con San Severo, Chieti si riscatta con decisione regalando lacrime a una concorrente per la salvezza. La situazione , per Ancellotti e compagni, permane critica ma almeno si tratta di una boccata d’ossigeno che fa sperare in un rilancio. Chiusi è al secondo stop consecutivo dopo quello patito sul parquet di Rimini. Il primo quarto si è chiuso in perfetta parità con quindici punti per parte, nel secondo Chieti si è leggermente alzata in quota sul 30-34. Alla mezz’ora il vantaggio ospite ha assunto dimensioni più marcate con il punteggio di 43-54 fino al più quattordici del computo conclusivo. Top scorers: Uzodinma Utomi (Chiusi) con 18 punti, al secondo turno come miglior realizzatore dei suoi dopo esserlo stato lo scorso in coabitazione con Bozzetto e Bolpin e l’ex Bergamo Darryl Jackson (Chieti) con 18. Doppia doppia per i teatini per l’ex Treviglio Andrea Ancellotti autore di tredici punti e dieci rimbalzi.

UNIEURO FORLI’- TASSI GROUP FERRARA 97-89

La favola continua. Forlì supera anche Ferrara e si conferma in testa alla graduatoria insieme con Pistoia e Cento. Estensi al terzo stop di fila che li fa rimanere nella parte medio-bassa della classifica. Padroni di casa costantemente padroni della gara con un primo quarto concluso sul 26-21 e un secondo sul 49-41. I forlivesi hanno poi mantenuto sette punti di margine a favore alla mezz’ora sul 73-66 fino al più otto conclusivo. Top scorers: Vincent Sanford (Forlì) con 21 punti e il solito Andy Cleaves II per Ferrara con 26. Una doppia doppia per i locali con Andrew Smith grazie a 14 punti e 10 rimbalzi.

HDL NARDO’- UEB GESTECO CIVIDALE 91-86

Dopo cinque stop di fila Nardò si riscatta nel modo migliore sconfiggendo ai tempi supplementari la temibile matricola Cividale, al secondo passo falso di fila dopo quello casalingo con Cento. Partita tiratissima con i friulani avanti nei primi tre quarti per 16-23 dopo dieci minuti, 31-48 dopo venti e 46-64 dopo trenta. Nardò ci ha creduto fino in fondo e, con un parziale di 30-12 negli ultimi dieci minuti, ha ripristinato la parità andando poi a farla sua all’overtime. Top scorers: Vojislav Stojanovic (Nardò) con 27 punti , alla sua seconda giornata di fila come migliore dei suoi e anche in doppia doppia grazie a 11 rimbalzi ed Eugenio Rota (Cividale) con 29.

CLASSIFICA

Forlì, Cento e Pistoia punti 32, Udine 26, Cividale e Fortitudo Bologna 22, Rimini e Nardò 18, Ferrara 16, Chiusi e Mantova 14, Ravenna e San Severo 12, Chieti 10.