Undicesima giornata

SERIE A2 RIEPILOGO UNDICESIMA GIORNATA

GIRONE VERDE

Vanoli Cremona e Cantù restano appaiate in testa, la seconda, però, dopo una sofferta vittoria contro il fanalino di coda Stella Azzurra. Treviglio torna alla vittoria, Piacenza stende in casa Agrigento. Clamoroso successo di Rieti su Torino. Vediamo nei dettagli.

VANOLI BASKET CREMONA- 2B CONTROL TRAPANI 97-54

Il roster di coach Demis Cavina prosegue nella sua marcia trionfale a braccetto con Cantù in testa e annichilisce Trapani davanti al proprio pubblico. Il roster di Trinacria non riesce a scuotersi dal passo falso casalingo contro Torino e resta penultimo con sei punti. Padroni di casa con le mani costantemente sulla gara. Il primo quarto si è chiuso sul 22-11, il secondo sul 51-22. I ventinove punti di vantaggio di Alibegovic e compagni sono diventati trentasei alla mezz’ora (73-37) fino al più quarantatrè finale. Top scorers: Paul Eboua (Vanoli) con 16 punti e Roberts Stumbris (Trapani) con 11.

UCC ASSIGECO PIACENZA- MONCADA ENERGY AGRIGENTO 102-82

Dopo il turno di riposo e tre sconfitte di fila, Piacenza rialza la testa contro un’Agrigento che aveva la bocca buona per la vittoria ottenuta con Treviglio. La quarta vittoria stagionale spinge gli emiliani a quota otto punti facendo prendere alla loro classifica una boccata d’ossigeno. Piacenza in ampio controllo della gara sin dall’avvio con un primo quarto archiviato sul 29-41 e un secondo sul 51-41. Il divario si è poi ampliato nella seconda parte di gara con Miaschi e compagni avanti di ventuno punti alla mezz’ora (78-57) fino al più venti finale. Top scorers: Kameron Mc Gusty (Piacenza) con 28 punti e Lorenzo Ambrosin (Agrigento) con 17. Due Doppie doppie tra i padroni di casa con Gherardo Sabatini (15 punti e 11 assist) e Brady Skeens (dieci punti e 12 rimbalzi).

GRUPPO MASCIO TREVIGLIO – NOVIPIU’ BASKET MONFERRATO 97-68

Riscatto voleva e riscatto ha trovato. Treviglio riesce ad avere la meglio con ampio margine su Casale Monferrato che ingoia la quarta sconfitta di fila. Orobici avanti dall’alfa all’omega. Il primo quarto si è chiuso sul 26-18, all’intervallo lungo si è invece arrivati sul punteggio di 52-41. Treviglio ha poi allargato ulteriormente il fossato sul 74-56 al terzo quarto fino al più ventinove del computo definitivo. Top scorers: l’ex Udine Marco Giuri (Treviglio) con 22 punti e Quinn Ellis (Casale) con 17.

BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA- FERRARONI JU.VI CREMONA 84-81

Dopo lo stop casalingo contro Cantù che ne aveva interrotto una serie di tre turni utili, Latina si riscatta subito contro la matricola cremonese che aveva appena fatto il colpaccio sul parquet di Casale Monferrato. Con i loro dieci punti i pontini vedono sempre interessante la loro situazione di classifica. Il primo quarto si è concluso in perfetta parità con ventidue punti per parte. Nel secondo Latina ha tracciato una voragine di dieci punti (46-36) diventati undici alla mezz’ora (68-57). La Ferraroni , negli ultimi dieci minuti, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo arrivando fino al meno tre senza però riuscire a completare la rimonta. Top scorers: l’ex Treviglio Yancarlos Rodriguez (Latina) con 20 punti e l’ex Cantù Trevon Allen (Ferraroni) con lo stesso bottino.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’- EGAP STELLA AZZURRA ROMA 87-83

Si scrive vittoria, si pronuncia sofferenza. Contro il fanalino di coda Stella Azzurra, ancora a secco di vittorie dopo undici turni, Cantù ha dovuto faticare più del previsto per avere la meglio e continnuare così a tenersi in tandem di testa con la Vanoli Cremona. Per Baldi Rossi e compagni sono stati necessari i tempi supplementari. Il primo quarto è stato archiviato con ventuno punti per parte, nel secondo la Stella Azzurra si è clamorosamente alzata in quota sul 37-42, vantaggio tenuto poi anche alla mezz’ora (57-62). Dopo quaranta minuti è stato 75-75 e solo all’overtime Cantù, con un parziale di 12-8, l’ha fatta sua. Top scorers: Filippo Baldi Rossi (Cantù) con 25 punti, anche in doppia doppia grazie a 17 rimbalzi e Lazar Nikolic (Stella Azzurra) con 19.

KINERGIA RIETI- REALE MUTUA TORINO 86-81

Pregevole impresa dei reatini che, sul parquet amico del “Pala Sojourner”, hanno ragione della blasonata e temibile Torino. Seconda vittoria stagionale sul campo per Geist e compagni a cui si somma quella per 20-0 contro Trapani per il caso della finestra rotta durante l’incontro al “Pala Conad” di Trapani. Torino ferma la sua serie utile di due vittorie di fila. Il primo quarto è scorso all’insegna dell’equilibrio con Rieti avanti di soli quattro punti (21-17). I padroni di casa hanno poi allungato a più dieci (41-31) all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Torino è tornata sotto arrivando a un solo possesso di ritardo ovvero 58-56 ma Rieti ha fissato il più cinque nel computo finale. Top scorers: Jordan Geist (Rieti) con 28 punti e Demario Mayfield (Torino) con 18. Una doppia doppia tra i laziali, quella di Darryl Tucker (17 punti e 10 rimbalzi).

Ha riposato: URANIA MILANO

CLASSIFICA

Vanoli Cremona e Cantù punti 18, Treviglio 14, Urania Milano 12, Torino 11, Latina e Agrigento 10, Piacenza e Casale 8, Ferraroni Ju.Vi, Rieti e Trapani 6, Stella Azzurra Roma 0.

GIRONE ROSSO

Cividale si conferma matricola terribile superando Udine nel derby friulano sul proprio parquet, successo di Ferrara contro la Fortitudo, Rimini sbanca Nardò. Quarto successo di fila per Forlì, bis di Cento, Mantova si impone a Ravenna, Pistoia batte Chieti e resta da sola in testa. Vediamo nel dettaglio.

HDL NARDO’- RIVIERA BANCA BASKET RIMINI 92-107

Dopo tre acuti di fila, Nardò capitola in casa con la scalpitante matricola Rimini che sembra avere preso le misure alla sua nuova famiglia cestistica. I romagnoli sono stati in costante controllo della gara con un primo quarto condotto sul 16-24 e un secondo sul 39-55. Nel terzo si sono mantenuti sul più diciannove (60-79) fino al più quindici finale. Top scorers: Russ Smith (Nardò) con 40 punti e Derek Ogbeide (Rimini) con 24 anche in doppia doppia grazie a 12 rimbalzi.

ORASI RAVENNA- STAFF MANTOVA 71-78

La crisi continua. Ravenna incamera la quinta sconfitta di fila contro una Mantova che riesce invece a riassaporare la vittoria dopo lo stop dello scorso turno. La squadra romagnola è desolatamente ultima in classifica, contro ogni pronostico di inizio stagione, con soli quattro punti. La prima parte di gara ha sorriso ai virgiliani avanti per 15-16 dopo i primi dieci minuti e 34-40 all’intervallo lungo. Ravenna ha messo la freccia di sorpasso arrivando alla mezz’ora sul 58-55 a favore ma poi Miles e compagni hanno definitivamente preso il volo. Top scorers: Kendall Anthony (Ravenna) con 16 punti e l’ex Orzinuovi Anthony Miles (Mantova) con 24. Da segnalare che, tra gli ospiti, pur non avendo ottenuto alcuna doppia o tripla doppia, La Quinton Ross ha messo a referto 14 punti e si è rivelato il migliore dei suoi sia per rimbalzi (9) sia per assist (3).

TRAMEC CENTO- ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 82-65

Prosegue il buon momento di Cento che resta al secondo posto con sedici punti insieme con Forlì e Udine e a soli due punti dalla capolista Pistoia. I ferraresi hanno superato San Severo vicedetentrice della Supercoppa 2022 e hanno bissato la vittoria contro Forlì. San Severo è invece alla terza sconfitta di fila. Il primo quarto si è concluso in un sostanziale equilibrio con Cento a dettare legge per un solo punto (16-15). Nel secondo la squadra di coach Matteo Mecacci ha leggermente alzato di più la voce chiudendo all’intervallo lungo sul 35-32. Più consistente il vantaggio centese alla mezz’ora per 62-46 fino al più diciassette del quarantesimo. Top scorers: Giovanni Tomassini (Cento) con 22 punti e Antonio Sabatino (San Severo) con 15. Una doppia doppia tra gli ospiti, quella dell’ex Scafati Edward Lee Daniel con dodici punti e dieci rimbalzi. Daniel ha anche sfiorato la tripla doppia rivelandosi il migliore dei suoi alla voce assist con cinque tacche.

UNIEURO FORLI’- UMANA CHIUSI 86-76

Forlì manda al macero la sconfitta contro Cento regalando lacrime a una Chiusi che continua il suo campionato a bassa voce, ben diverso dallo scorso in cui pure si era presentata da matricola. I senesi erano partiti bene chiudendo i primi dieci minuti avanti per 20-23, poi Forlì ha preso le redini della gara arrivando all’intervallo lungo avanti per 51-37, mantenendo un più dieci nel terzo quarto (66-56) e nel computo conclusivo. Top scorers: Nathan Adrian (Forlì) con 15 punti e Riccardo Bolpin (Chiusi) con 16, ex di turno.

TASSI GROUP FERRARA- FORTITUDO KIGILI BOLOGNA 94-91

Dopo lo stop con Nardò, Ferrara si riscatta nel modo migliore superando di misura alla “Giuseppe Bondi Arena” l’ambiziosa Fortitudo Bologna che non è così riuscita a bissare il successo con Mantova. I felsinei restano a sei punti dalla vetta. Dopo un primo quarto favorevole agli ospiti per 24-32, gli estensi si sono portati in parità a quota 51 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Campani e compagni hanno fatto la voce grossa sul 72-67 fino al più tre del computo conclusivo. Top scorers: Luca Campani (Ferrara) con 22 punti e Marcus Thornton (Bologna) con 29.

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA- CAFFE’ MOKAMBO CHIETI 67-61

Grazie alla sconfitta clamorosa di Udine a Cividale, Pistoia si riprende in solitudine lo scettro del comando superando Chieti che accumula il quinto passo falso di fila e non riesce a imprimere una svolta positiva al suo campionato. I teatini hanno pregustato il colpaccio alla fine del primo quarto chiudendolo avanti per 16-18, poi, però, Pistoia è salita in quota di più dieci all’intervallo lungo (38-28). Chieti è ritornata sotto alla mezz’ora condotta dai toscani per 51-47. I padroni di casa hanno poi impresso la definitiva accelerazione. Top scorers: Zach Copeland (Pistoia) con 17 punti e Josip Vrankic (Chieti) con 16. Una doppia doppia nelle file dei toscani con Carl Wheatle, autore di 13 punti e 11 rimbalzi.

UEB GESTECO CIVIDALE- APU OLD WILD WEST UDINE 67-66

Anche il mondo della palla a spicchi ha la sua scatola delle sorprese. Una viene dal parquet di Cividale dove la matricola terribile che fino allo scorso anno era in cadetteria ha avuto la meglio sui più blasonati cugini di Udine per un punto. Cividale è così terza in classifica da sola con 14 punti a soli due punti da Udine. Padroni di casa avanti dopo i primi dieci minuti per 23-16, poi Udine ha acciuffato la parità a quota 36 all’intervallo lungo. Gli ospiti si sono alzati in quota alla mezz’ora sul 49-54 ma con un ottimo ultimo quarto Cividale l’ha fatta sua. Top scorers: Eugenio Rota (Cividale) con 18 punti e Isaiah Briscoe (Udine) con 18 punti.

CLASSIFICA

Pistoia punti 18, Forlì, Cento e Udine 16, Cividale 14, Fortitudo Bologna 12, Mantova, Nardò e Ferrara 10, San Severo, Chiusi e Rimini 8, Chieti e Ravenna 4.